giovedì 18 aprile 2013

Campionati Italiani MIDDLE 2013

Anche quest'anno arriva quella che per me è la gara più avvincente della stagione. Avvincente perché strutturata su qualificazioni e finali. Una formula bellissima.... e proprio per questo non riesco a credere alle voci che dicono che questa sarà l'ultima volta che il titolo sarà assegnato con questa modalità. Perché quando c'è una cosa bella, prima o poi arriva qualcuno che immancabilmente la vuole cambiare? Le qualificazioni non sono mai una cosa scontata : anche ad atleti forti a volte è capitato di rimanere fuori. Un attimo di distrazione, un errore clamoroso, una punzonatura errata o mancante. Le insidie sono sempre tante, e l'attenzione deve essere alta anche per i "top". Per quelli che sono in "bilico" la qualificazione è entusiasmate.... lottare per un posto in finale senza sapere se ce la si farà o meno. Per chi crede di non farcela, la consapevolezza che una sorpresa può sempre capitare! Queste sono le emozioni che una formula qualificazioni-finale può fare. Chi la vuole "cassare" spero me ne vorrà dare una adeguata e argomentata spiegazione. Per quanto mi riguarda... sono sempre stato fortunato in questa manifestazione. Per 7 anni di fila ho sempre centrato la finale : una volta nella categoria assoluta (Lanzo di Intelvi 2004) e sei volte come Master nella M35(2005 Asiago, 2006 Passo Cereda, 2007 Santa Maria Maggiore, 2008 Piani di Praglia, 2011 Asiago, 2012 Pieve Tesino) . A volte , come l'anno scorso in modo rocambolesco e fortunato. Quest'anno sento che l'incantesimo è a grande rischio di rottura. Testa ma soprattutto gambe sono a livelli al di sotto della guardia e la "concorrenza", con le entrate di sempre più Ex elite in categoria, è davvero tosta. Ma come ho scritto prima... i conti si fanno alla fine ed una speranza non me la voglio precludere. Se ce la faccio anche quest'anno, per me sarà come una vittoria.

Nessun commento: