mercoledì 19 marzo 2008

Miane Follina – Campionato Veneto Long

Gara particolarmente dura, su un terreno che già di per se presenta pendenze importanti, su un terreno in certi tratti quasi argilloso e reso impossibile dalla pioggia, che ha trasformato la gara in molti tratti in un complicato esercizio di equilibrio. Il tracciatore poi non ci ha fatto mancare nulla, facendoci salire e scendere a ripetizione su pendii al limite del verticale e scivolosi come un pavimento insaponato. Probabilmente la carta non offriva molte possibilità per fare meglio. C’è a chi piace questo tipo di orientamento, a me personalmente proprio no: apprezzo le are fisicamente dure ma non quelle in cui il rischio di farsi male o in cui riuscire a muoversi con disinvoltura è il problema più grosso.

La mia gara è andata abbastanza bene : un esitazione alla lanterna 2 per un sentiero non segnato, una distrazione da un minutino alla 4, un minuto e spiccioli in zona punto alla 5 (mi sembrava decisamente bassa…ho cercato più in alto). Per il resto bene tecnicamente (forse si poteva fare qualche scelta migliore), ma una nota dolente per la corsa. Su pendenze “estreme” e con terreno melmoso ho sempre avuto delle difficoltà, in gara ero parecchio stanco ma la cosa non mi ha stupito dato che in questo periodo sto cercando di fare quantità in allenamento e quindi non posso ovviamente avere brillantezza. Inoltre il giorno precedente ho passato due ore su e giù in bosco a Cavedne per controlare le fetuccie della nostra gara del 24 Marzo.
Una piccola nota di folklore il vincitore della mia catergoria mi ha stupito con una favola alqualto strana : senza allenarsi MAI riesce a dare 15 minuti di sola corsa, e sottolineo SOLA CORSA, al sottoscritto. Certo che devo essere diventato proprio scarso dato che io mi alleno bene o male 3 volte alla settimana. Forse è meglio che faccia come lui…. non mi allenerò più!!! Ecco dove sta il mio errore. Più ti alleni peggio vai, se non fai nulla vai come un caccia. Stranezze della fisiologia!!! (o a qualcuno dovrebbe crescere il naso versione Pinocchio??)
Per il resto l’amico Antonio Loss ha mantenuto fede ai suoi proclami di ottima condizione facendo registrare un tempo di tutto rispetto.
Anche questa volta il percorso M35 era abbinato alla categoria WA : Christine Kirchlechner e Carlotta Scalet mi hanno dato la “paga” : complimenti a loro.Spero di arrivare prima possibile ad una condizione fisica migliore. Su terreni più adatti alla mie caratteristiche spero di tornare presto a “rompere” le scatole ai più forti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Andrea, benvenuto tra noi.
Regola prima: DIFFIDARE assolutamente di chi spergiura di non allenarsi mai, di avre acciacchi a ripetizione e di essersi iscritto alla gara all'ultimo momento non avendone nessuna voglia.
In seconda battuta complimenti per la gara. L'entusiasmo è la cosa principale e fa passare in secondo piano le difficoltà del percorso/terreno/condizioni climatiche.

SILVAN ha detto...

Che ti avevo detto Andrea? chi si allena poco va di più... il caso più eclatante è il mistero Filippo Bianchi che quando si allena non va, mantre quando non lo si vede per 6 mesi ti stacca, sorridendo e a volte facendo pure battute...
A parte questa eccezione direi che sono daccordo con il primo commentatore.. Mai fidarsi di chi ti dice che non si allena...Più ti dicono che non si allenano, più è vero il contrario...è sempre stato così..I risultati non arrivano per caso
Sul secondo punto del primo commentetore sono ancora daccordo e direi che a te Andrea l'entusiasmo non manca.. come dici tu: è la testa che comanda, esserci con quella significa esserci almeno al 60-70%