Mi sono divertito (e anche un po' mangiato le mani) a riutilizzare il mio programmino per il calcolo degli errori.
L'analisi è molto semplice... un errore gravissimo, uno grave, tre imprecisioni.
Togliendo i due errori gravi, ricordando che i "se" e i "ma" non servono a nulla, il risultato sarebbe stato molto diverso.
Certo che 17 minuti di errori sono inaccettabili, anche se uno da solo rappresenta il 56% del totale. In ogni caso troppo lo stesso....
Non sbagliare deve sempre essere il primo imperativo. Occorre riuscirci!!
2 commenti:
l'hai ritrovato!!!
Si, devo ringraziare Carlo Cristellon a cui lo avevo inviato e che lo ha tenuto in archivio.
Anche questa volta, guardando ai risultati, lo trovo di una precisione sorprendente nel valutare analiticamente gli errori. Ad esempio in un paio di punti non mi ero reso conto delle imprecisioni... In un caso mi sono accorto che la scelta che ho fatto non è stata la milgiore.
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