Con il MOV di Venezia si è conclusa la mia stagione orientistica 2009.
La tradizione che mi vede poco competitivo a Venezia continua. Di certo quest'anno non sono sceso in laguna con spirito battagliero, ma più come turista sportivo però resta il fatto che su quella carta non sono competitivo. Non so darmi una spiegazione ragionevole sulle motivazioni... in fondo c'è meno tecnica di certe gare in bosco dove vado bene... però i responsi cronometrici sono sempre poco gratificanti.
Comunque una bella edizione del MOV con un tracciato secondo me molto stimolante e vario, tecnico come non mai nelle mie apparizioni a Venezia e con il bonus di una tratta MEGA che davvero mi ha fatto perdere un colpo nel momento in cui mi sono accorto di cosa il tracciatore aveva ideato. Una linea rossa da una parte all'altra della carta. Bello!! ammetto che sono stato almeno un minuto (forse anche due) immobile per avere un idea decorosa sul da farsi. Una tratta davvero inconsueta che ha messo a dura prova le capacità di scelta degli atleti. Peccato per i numerosi transiti, a mio modo di vedere quasi obbligati, nelle zone molto affollate, dove davvero non mi riesce di correre essendo obbligato prima o poi a spintonare involontariamente qualcuno.
Fra poco sarà anche il momento dell'ultimo post dell'anno: quello dei bilanci e delle riflessioni. Ma ho ancora un mese e mezzo per scriverlo!
11 ore fa
1 commento:
generalemnte a venezia non sbaglia chi:
- legge la carta bene in corsa
- tiene bene il segno
- ha sempre la carta orientata
il primo si allena gli altri fanno parte dell ABC dell'orientista
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