martedì 1 maggio 2012

Campionato trentino a staffetta 2012

Prima gara in bosco di stagione e la ruggine da carta si è fatta un po' sentire. Purtroppo il tempo è brutto come quasi sempre in questo ultimo periodo. Al via l'effetto mandria fa si che diversi concorrenti (fra cui io :) )non transitano al punto K, tratte in involontaria tentazione da un cancelletto aperto sul tratto fetucciato. L'analisi della tratta evidenzia comunque che alla fin fine nel passare da li abbiamo perso tutti qualche secondo. Primo errore nella tratta 3. Risalendo dalla 2 sbaglio il sentierino e invece che andare alla 3 arrivo alla 5. Per fortuna è un codice della mia serie e capisco l'errore. Risalgo alla 3 ma non la becco subito. Azzecco una buone serie fino alla 10. Alla 11 forse una paludina non segnata mi inganna e vado lungo sulla linea di arresto dello steccato. Per fortuna la correzione al punto è facile. Ultima imprecisione alla 13 dove le colline mi ingannano e vado al laghetto più basso. Da li in poi tutto bene, con una certa stanchezza per il fondo del bosco pesante. Nel campionato trentino a staffetta con Michele siamo secondi... un altro podio di una serie felicemente lunga. Passano gli anni ma con il "Mike" ci siamo quasi sempre. La mia gara non è da ricordare fra le migliori, ma è stata un ottima preparazione per il prossimo WE ai "Middle". Come ho scritto nel post precedente ormai in M35 il numero di ex elite è notevole. Andare in finale non sarà davvero facile e gli errori commessi oggi dovranno essere eliminati. Altrimenti in finale non si entra.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Peccato che al campionato "trenino", come intitola il tuo post, la nostra staffetta non abbia utilizzato molto tale strategia!!!! La prossima volta mi attacco per tutta la gara!!!!!!
Mike

Eddys ha detto...

Attaccarsi ad uno per tutta la gara è da fessi! Un punto diverso ci sarà e poi che fai? Sfruttare gli avversari su alcune tratte senza mai perdere il contatto con la carta, invece mi sembra intelligente e tipico di una gara mass start. Quello che non capisco è come mai 2 forti atleti come voi non erano li nel trenino di testa ...

Anonimo ha detto...

lo so...lo so...era tanto per fare un po di ironia...tra l'altro ci ho perso anche una medaglia ai campionati italiani tanto per gradire....MIKE

Andrea Segatta ha detto...

Sai Eddy... non tutti sono campioni come chi sta davanti... Io sono un povero pistarolo ignorante, che corre e per sbaglio si accorge di avere una carta in mano..... Mi piacerebbe fare qualche stage nei paesi nordici per migliorami... ma lavoro e famiglia non me lo permettono. Ma forse non servirebbe nemmeno quello, perchè se sei negato sei negato, non c'è speranza. Sempre una gamba ignorante rimarrò... però con l'onore di non seguire mai nessuno deliberatamente. Senza la necessità di fingere si non farlo.

Eddys ha detto...

Non siate ipercritici con voi stessi. Io, ad esempio, vi invidio per le vostre capacità e la vostra velocità nella corsa. Io potrò andare in Svezia quante volte voglio (come ad esempio farò quest'estate), ma mai e poi mai riuscirò a raggiungere le vostre performances. E forse per questa mia lentezza di gamba in certe circostanze sbaglio meno.
Per il fatto di attaccarsi, devo dire che quando lo faccio, io ad esempio non lo nego affatto, anzi è pure un buon motivo per fare due battute a fine gara. Tanto micca è proibito o disonorevole.
Anche se devo dire, che quando sono da solo nel silenzio più assoluto della boscaglia, spesso mi trovo più a mio agio e riesco ad esprimermi al meglio oltre che a trovare una maggiore soddisfazione.
Questa domenica in Tesino però non c'è una mass start, ma i campionati italiani middle distance e siamo schierati ognuno per conto proprio a cercare di prendere il sopravvento l'uno sull'altro. Da lì uscirà l'atleta più preparato e forte del momento. Facciamo un po' di toto scommesse?
Sarà un Grassi o un Rigoni? E subito dietro ... ;-)

Anonimo ha detto...

Io punto su un certo Candotti per la M45 dicono che sia uno forte...anche se penso di essere l'unico a crederci veramente..."chi visse sperando..morì......."
MIKE