Terzo cross stagionale in quel di Villa Agnedo, su un percorso secondo me particolarmente duro per dislivello e fondo del terreno di corsa. La gara prevedeva 1 giro "corto" in partenza e 3 giri lunghi del tracciato.
I dati dell'organizzazione sulla lunghezza della gara corrispondono perfettamente alla misurazione del GPS: 4350 metri.Il dislivello rilevato dallo strumento è di 120 metri.
Il mio tempo di gara è stato di 16'15'' per una media di 3'44''/Km. Considerando il dislivello a "fattore5" come ormai di consuetudine, la media risulta di 3'16''/Km sforzo. I numeri confermano le sensazioni avute in gara cioè di avere corso un'ottima campestre, e finalmente di aver retto bene anche un circuito fatto di continui saliscendi. Considerando il fondo del terreno in alcuni punti molto molle e sconnesso posso essere molto felice di questa prestazione. Già dalla prima uscita di Villalagarina i progressi sono interessanti. Ma per me oggi la cosa migliore, nell'ottica dell'imminente stagione orientistica, è stata reggere abbastanza bene le dure salite del tracciato.
Un altra nota confortante è il confronto con Daniele Pagliari, oggi alla partenza nella mia categoria dal quale ho incassato circa 40 secondi. Considerato che Daniele è il n°11 del ranking nazionale.... posso davvero essere soddisfatto del raffronto fra un professionista e un master quarantenne.
Adesso, finalmente, mancano solo sette giorni alla mezza maratona di Verona, vero obiettivo finale della preparazione invernale. Ho una voglia pazzesca di essere alla partenza, nel tipo di gara che preferisco : lunga, su asfalto e piana. Non so davvero che aspettarmi anche se le sensazioni sono molto positive e credo che nei primi chilometri dovrò cercare di contenermi.
Di certo darò il 100%, non risparmierò un filo di energia.
18 ore fa
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