mercoledì 25 novembre 2009

Salviamo Corritrentino!!

Con grande dispiacere ho letto sul Blog di Eddy Sandri che il mitico sito CORRITRENTINO non sarà più la nostra guida per informazioni su gare podistiche. Per me era il miglior per avere dettagliate informazioni su eventi legati alla corsa e anche all'orientamento qui in Trentino.
Come purtroppo accade sempre in Italia, le cose migliori, quelle che funzionano bene, chissà perché prima o poi scompaiono.
Io spero che si possano in qualche modo ricomporre le condizioni affinché questo progetto non muoia.
In ogni caso, esprimo pubblicamente un ringraziamento a Michele Giovannini che ha fornito per tanti anni a tutti noi un servizio eccezionale a tutti gli appassionati di corsa.
Se Michele ci indirizzasse forse potremmo fare una richiesta o mandare una mail, a tutti gli enti citati sulla pagina del sito (FIASP, CSI, FIDAL) affinché Corritrentino possa continuare ad esserci.

lunedì 16 novembre 2009

2009, Game Over

Con il MOV di Venezia si è conclusa la mia stagione orientistica 2009.
La tradizione che mi vede poco competitivo a Venezia continua. Di certo quest'anno non sono sceso in laguna con spirito battagliero, ma più come turista sportivo però resta il fatto che su quella carta non sono competitivo. Non so darmi una spiegazione ragionevole sulle motivazioni... in fondo c'è meno tecnica di certe gare in bosco dove vado bene... però i responsi cronometrici sono sempre poco gratificanti.
Comunque una bella edizione del MOV con un tracciato secondo me molto stimolante e vario, tecnico come non mai nelle mie apparizioni a Venezia e con il bonus di una tratta MEGA che davvero mi ha fatto perdere un colpo nel momento in cui mi sono accorto di cosa il tracciatore aveva ideato. Una linea rossa da una parte all'altra della carta. Bello!! ammetto che sono stato almeno un minuto (forse anche due) immobile per avere un idea decorosa sul da farsi. Una tratta davvero inconsueta che ha messo a dura prova le capacità di scelta degli atleti. Peccato per i numerosi transiti, a mio modo di vedere quasi obbligati, nelle zone molto affollate, dove davvero non mi riesce di correre essendo obbligato prima o poi a spintonare involontariamente qualcuno.
Fra poco sarà anche il momento dell'ultimo post dell'anno: quello dei bilanci e delle riflessioni. Ma ho ancora un mese e mezzo per scriverlo!

martedì 10 novembre 2009

Bassano

Penultimo appuntamento della stagione su di una carta dove non avevo mai gareggiato. Gara strutturata in due parti ben diverse fra loro: la prima metà estremamente fisica da correre a tutto gas, la seconda metà più lenta e nel centro storico della città dove, complice anche la stanchezza accumulata nella prima parte, occorreva stare più attenti. Devo dire che la gara mi è piaciuta molto anche per questo, un cambiamento di atteggiamento indispensabile nelle due fasi.
Vorrei predenre posizione su di un argomento: molti criticano le gare come questa per il fatto che conta molto la corsa. Beh, ovviamente le gare in città non sono orientamento vero e proprio, non possono esserlo. I valori tecnici richiesti sono praticamente nulli e pertanto io trovo più che giusto che venga data la possibilità di esprimere potenziale atletico. Chi non ama correre non troverà mai molti stimoli in queste gare e trovo quindi le osservazioni del tipo "...ma è una gara di corsa..." inappropriate perchè una gara in città...è una gara di corsa più che una gara di orientamento. La capacità dell'orientista deve essere quella di reggere mentalmente in situazioni di grosso affaticamento psicofisico, con conseguenti grandi possibilità di commettere errori o imprecisioni che in uno stato di riposo non si commetterebbero mai.
Detto questo complimenti a SuperDario Pedrotti che sfodera in M35 una prestazione notevolissima. Guardando gli split ho notato che anche nei tratti di corsa pura della prima parte di gara dove non ho sbagliato nulla, ho preso i miei bei secondini. Meno male che non si allena mai (eh... questo vizietto tipico degli orientisti...), mi viene da pensare che batoste ancora più umilianti sarei costretto a subire se, io che invece mi alleno e ho quasi 20 anni di corsa nella gambe, facessi uno o al massimo due allenamenti a settimana. Sono proprio queste cose che mi fanno capire quanto sto diventando scarso.... (o ancor più probabile lo sono sempre stato?)
Nota di contorno: ho sentito "rumors" che ai concorrenti dopo le primissime partenze sia stato aggiunto un minuto del tempo di gara, nella prima tratta. Gli split della prima lanterna sembrano confermarlo. La cosa diveretente è che guardando alla classifica questo non ha minimamente avuto influenza sui risultati!! Quasi incredibile per questo tipo di gara
Ora tutti a Venezia a chiudere la stagione.... vediamo se anche quest'anno combinerò l'ennesimo disastro!

mercoledì 4 novembre 2009

Verso la fine della stagione

Quando guardando in alto verso le montagne si vedono quelle magnifiche combinazioni di colori verde, giallo, arancio così mirabilmente intrecciate significa che l'autunno sta prendendo il sopravvento e anche la stagione sportiva volge al termine. Persino i blog orientistici sono orami quasi inattivi e facendo "zapping" fra i vari link si leggono sempre i soliti post, quasi fosse assodato che non c'è più nulla da raccontare.
Per quanto mi riguarda ancora due sono le gare in calendario: Domenica Bassano del Grappa (dove dai rumors ci sarà una bella sfida in M35) e la Domenica successiva Venezia (sfida MA con il gruppo Trent-O). Tutte gare su distanze lunghe e dove il lato atletico è molto importante e perciò spero di poter sfruttare la buona forma di questo ultimo periodo. In particolare spero di sfatare il tabù Venezia dove ho sempre corso gare deludenti.
Questo periodo però è assolutemente fondamentale per mettere le basi per la nuova stagione. E' l'ora di allenarsi e sudare in silenzio, lontano dalle gare, applicandosi con impegno e costanza. E' la parte della stagione dove le motivazioni personali contano di più perchè quando si è nel periodo delle competizioni gli stimoli non è difficile trovarli. Invece quando la prospettiva è quella di allenarsi, specie sulla quantità, spesso al buio, è la volontà a fare la differenza. Spero anche di poter correre qualche campestre, dato che lo scorso anno per la nascita di Simone, il trasloco nella nuova casa e purtoppo altro mi è stato impossibile.
Presto sarà il momento di bilanci e di un bel post riassuntivo con un giudizio sull'annata 2009.... ma intanto spero di concudere bene quato anno iniziato male.